Come diventare ostetrica?
L’ostetrica è quella figura particolare che si occupa di assistere le donne incinte da quando il parto è ormai imminente, fino ai primi mesi di vita del nascituro. Solitamente questa professione viene svolta soprattutto da donne, ma recentemente è in crescita il numero di uomini che decidono di diventare ostetrici. In ambito sanitario è una delle professioni più ambite e richieste.
Naturalmente, come si può ben comprendere, è una professione anche molto faticosa e impegnativa, con orari spesso difficili e che richiede passione e sacrificio. È comunque possibile avere tutte le informazioni che servono consultando siti specializzati sul percorso formativo per conseguire la laurea ostetrica che possono fornire indicazioni utili per capire se si hanno le caratteristiche per svolgere questo tipo di professione.
Formazione ostetrica
Il percorso di preparazione per diventare ostetrica inizia dall’università. Una volta ottenuto il diploma, infatti, è necessario iscriversi al corso di laurea in ostetricia. Trattandosi di facoltà a numero chiuso è quindi importante prepararsi a dovere nel momento in cui si affronta il testo d’accesso. Parliamo di un test per accedere alle professioni sanitarie con domande che comprendono gli stessi argomenti del test che viene proposto agli studenti che accedono a Medicina.
Il primo problema da affrontare è quindi quello di prepararsi bene al test. In che modo? Oggi ci sono in commercio tanti testi che hanno proprio l’obiettivo di fornire le basi fondamentali per approcciare in modo efficace a test d’ammissione in ambito medico. Il consiglio è quello di studiare quindi su testi inerenti professioni sanitarie che forniscono tutte le competenze tecniche e le nozioni di base per raggiungere una buona valutazione. Altro consiglio utile può essere quello di accedere a piattaforme di training online che possono essere un utile strumento di verifica del proprio grado di preparazione.
Ostetricia facoltà
Una volta superato il test d’ammissione è quindi il momento di iscriversi al corso di Ostetricia. La durata del corso di laurea è di tre anni. Una volta che si è concluso il percorso formativo è quindi necessario fare domanda al collegio provinciale delle ostetriche per l’iscrizione all’Albo. Avvenuta l’iscrizione all’albo si può quindi iniziare a esercitare la professione di ostetrica. Naturalmente la formazione può proseguire: anzi, è consigliato mantenersi costantemente aggiornati e, se possibile, proseguire con gli studi seguendo un master di primo o secondo livello o conseguire poi una specializzazione.
Quali sono i compiti dell’ostetrica?
Il compito dell’ostetrica è quindi quello di assistere la mamma e il suo bambino al momento della nascita, monitorando costantemente la situazione per garantire che tutto si svolga in estrema sicurezza. Deve incoraggiare la mamma per superare gli eventuali momenti difficili che le si proporranno durante il parto, e deve controllare che tutti i parametri siano sempre in regola.
L’ostetrica non segue soltanto il momento del parto, ma accompagna la mamma nel corso della gravidanza (supportata da un medico nel caso di eventuali patologie). Una volta nato il bimbo, l’ostetrica segue lo svolgersi anche del puerperio e dell’allattamento. Non solo: svolge un ruolo molto importante nell’aiutare la mamma a recuperare dopo lo sforzo del parto consigliando esercizi specifici di ginnastica perineale e fornendo utili consiglio in ambito di massaggio infantile.
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