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Parametri Vitali: Perché sono importanti?

    quali sono i parametri vitali

    I parametri vitali sono indicatori che esprimono le condizioni generali e lo stato di salute di un individuo. Si strutturano in 4 segnali fondamentali e, interpretati nel loro insieme, sono indicativi della normale o dell’alterata funzionalità dell’organismo.

    Nella pratica, i parametri vitali sono rilevati e/o monitorati per valutare lo stato di salute di un soggetto, fornire indizi su possibili problemi o patologie, identificare eventuali bisogni o stati alterati, controllare la risposta dell’organismo in seguito a terapia farmacologica o interventi chirurgici e mostrare progressi di recupero. 

    Caratteristica fondamentale è che tutti sappiano misurare o rilevare i parametri vitali, così che in qualsiasi condizione di emergenza e non, sappiamo come comportarci. Scopriamo quali sono e perché è importante saperli rilevare.

    Quali sono i parametri vitali?

    I parametri vitali sono indicatori che esprimono lo stato delle funzioni vitali dell’organismo di un soggetto. In modo specifico, i parametri vitali forniscono indizi sul funzionamento cardiocircolatorio, respiratorio, nervoso e metabolico. 

    Sicuramente, la rilevazione dei parametri vitali è parte integrante dell’accertamento, primo intervento da effettuare per un esame obiettivo, che consente la raccolta di dati, utili a stabilire lo stato di salute del paziente e come comportarsi per le successive e ipotetiche variazioni nel tempo. 

    La rilevazione dei parametri consente di determinare:


    • Stabilire lo stato di salute e di benessere del paziente.

    • identificare la presenza o meno di problemi, anomalie o eventuali bisogni.

    • Monitorare le condizioni del paziente e valutare la risposta a interventi terapeutici e di assistenza.

    misurazione temperatura
    misurazione pressione arteriosa
    misurazione frequenza cardiaca
    frequenza respiratoria

    Sono stati classificati 4 parametri vitali utili per stabilire lo stato di salute di un paziente, in linea generale però, in base anche al caso e alla situazione specifica, si possono includere anche altre misurazioni. 


    • TEMPERATURA CORPOREA

    Lo scopo della misurazione della temperatura corporea è quello di evidenziare qualsiasi segno di infezione sistemica o infiammazione. La valutazione di questo parametro vitale è anche di accertare l’ipertermia o l’ipotermia. 

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    La normale temperatura di un adulto sano è compresa tra i 36,4 e i 37,2°C; si tratta di una condizione variabile, non lineare e influenzabile da diversi fattori, tra cui anche la stessa sede di misurazione, che può far variare la temperatura anche di due gradi. Per le donne, possono esserci anche delle alterazioni, del tutto normali, dovute al ciclo mestruale

    Le sedi di misurazione della temperatura corporea sono quella rettale, ascellare, timpanica, frontale e attraverso la bocca. 


    • PRESSIONE ARTERIOSA

    La pressione viene definita come la forza che il cuore esercita contro le pareti elastiche dei vasi arteriosi. La pressione arteriosa, secondo l’OMS, in paziente adulti in buona salute hanno valori  che non superano i 90 (pressione sistolica ovvero massima) e i 140 mmHg (pressione diastolica ovvero la minima. 

    Avendo i parametri standard da rispettare in un individuo sano, sappiamo che si parla di un ipertensione grave quando i valori superano i 140 mmHg, mentre l’ipotensione si caratterizza per i valori che non superano i 90 mmHg. La misurazione avviene con uno strumento denominato sfingomanometro che può essere anche digitale quindi utilizzato facilmente da tutti. 


    • FREQUENZA CARDIACA

    La frequenza cardiaca è una parametro che fornisce indicazioni riguardo il numero dei battiti del cuore misurati in un minuto e sul ritmo. 

    Non è altro che, la transitoria dilazione de un’arteria a causa della variazione della sua pressione interna, il polso quindi è un’indicatore dell’attività cardiaca; il numero dei battiti e la qualità delle pulsazioni corrisponde alla funzione cardiocircolatoria se è più o meno efficienente.

    Il range dei battiti cardiaci in un minuto in un adulto sano è di 60-100 battiti e può essere semplicemente misurato prendendo l’arteria radiale del polso e un semplice orologio.


    • FREQUENZA RESPIRATORIA

    La frequenza respiratoria è semplicemente, il numero di atti respiratori al minuto. Il range normale di un adulto a riposo  è compreso tra i 12 e i 20 atti respiratori al minuti, quindi una frequenza superiore ai 20 e inferiore a 12 è da considerarsi anormale. 

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    Le condizioni che possono modificare o alterare una normale frequenza respiratoria sono asma, ansia, polmonite, insufficienza cardiaca e malattie polmonari.

    A cosa servono i parametri vitali?

    Nell’esame obiettivo la rilevazione dei parametri vitali è il primo passo, la conseguente loro interpretazione consente la stima dello stato di salute del paziente, tenendo conto dei dati evidenti e delle informazioni soggettive con lo scopo di formulare una diagnosi e pianificare un trattamento

    Ma perché è importante misurare i parametri vitali?


    • Valutare la salute fisica generale di un paziente.

    • Fornire indizi su possibili condizioni patologiche o evidenziare anomalie e problemi.

    • Individuare situazione potenzialmente a rischio.

    • Pianificare e realizzare interventi medici assistenziali mirati.

    • Monitorare i progressi verso il pieno recupero.

    I parametri vitali come detto in precedenza, sono fondamentali in presenza di patologie e malattie, in seguite a operazioni chirurgiche e cure farmacologiche e in caso di evidente stato di alterazione, ma al tempo possono essere misurati quotidianamente senza nessuna delle condizioni sopra citate, ma anche semplicemente per capire il proprio stato di salute. 

    I parametri vitali generalmente vengono rilevati:


    • Ammissione in una struttura sanitaria e secondo gli schemi di routine della stessa.

    • Prima, durante e dopo interventi chirurgici, procedure diagnostiche invasive e somministrazione di farmaci.

    • Nel caso in cui le condizioni fisiche di un paziente cambiano o si presentano sintomi indicativi di malessere.

    I parametri vitali sono un insieme di misurazioni importanti per valutare lo stato di salute di un individuo. Essi comprendono la frequenza cardiaca, la pressione arteriosa, la frequenza respiratoria, la temperatura corporea e il livello di ossigeno nel sangue. Questi parametri vitali, noti anche come segni vitali, forniscono indicazioni cruciali sul funzionamento fisiologico di una persona.

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    Iniziamo con il primo parametro vitale, ossia la frequenza cardiaca. Questa rappresenta il numero di battiti del cuore al minuto e può variare a seconda dell’età e dello stato di salute dell’individuo. La frequenza cardiaca normale per un adulto a riposo si aggira intorno ai 60-100 battiti al minuto.

    Passiamo ora al secondo parametro vitale, ovvero la pressione arteriosa. Questa misura la forza esercitata dal sangue sulle pareti delle arterie durante la contrazione e il rilassamento del cuore. La pressione arteriosa viene espressa con due numeri: la sistolica e la diastolica. La pressione arteriosa normale per un adulto sano è di circa 120/80 mmHg.

    Il terzo parametro vitale è la frequenza respiratoria, che indica il numero di respiri compiuti in un minuto. La frequenza respiratoria normale per un adulto a riposo è di circa 12-20 respiri al minuto.

    Proseguiamo con il quarto parametro vitale, ovvero la temperatura corporea. Questa rappresenta il grado di calore interno del corpo e può variare a seconda di diversi fattori. La temperatura corporea normale per un adulto si aggira intorno ai 36-37°C.

    Infine, il quinto parametro vitale è il livello di ossigeno nel sangue, noto anche come saturazione di ossigeno. Questa misura la quantità di ossigeno presente nel sangue e viene espressa in percentuale. Un livello di ossigeno nel sangue normale per un adulto è superiore al 95%.

    In sintesi, i parametri vitali sono un insieme di misurazioni essenziali per valutare lo stato di salute di un individuo. Essi includono la frequenza cardiaca, la pressione arteriosa, la frequenza respiratoria, la temperatura corporea e il livello di ossigeno nel sangue. Questi parametri vitali sono fondamentali per una valutazione completa delle condizioni fisiologiche di un adulto.

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